Grande soddisfazione alla Premiazione del Concorso Aldo Sirianni

Premiazione.

Grande soddisfazione per l’I.C.”Casalinuovo” che ieri, in occasione della premiazione finale del Concorso “Aldo Sirianni dall’arte per l’arte”, ha visto riconoscere il talento dell’alunna Asia Montesano frequentante la classe IIID della Scuola Secondaria di I grado. La giovane partecipante, mirabilmente guidata dalla docente Aurora Dattilo, ha conquistato il II Premio con uno splendido testo di scrittura creativa, un monologo, che ha rivelato una profonda riflessione sui corsi e ri-corsi storici, sul timore che si può provare davanti al dubbio che la storia, anche negli aspetti peggiori, possa ripetersi, riproponendo all’uomo “le spine” del dolore e della sofferenza.
Tuttavia il monologo ci ricorda che non ci si può arrendere, che bisogna credere e sperare in “una civiltà inebriata dal profumo delle rose, coltivate nel giardino del bene”.
IN SPINIS ROSAE, questo il tema del concorso. Dal dolore può nascere la bellezza? Questa la domanda a cui i concorrenti hanno dato sapiente risposta.
La gioia si é poi raddoppiata quando alla classe IID con la prof.ssa Pamela Stranieri é stata conferita una menzione speciale, appositamente pensata per premiare la poesia dedicata proprio al protagonista del Premio. L’opera dal titolo “Aldo Sirianni poeta del vento” restituisce un’immagine autentica di un giovane figlio della nostra città, Catanzaro, intrisa di ricordi, ricca di storia, profumi e colori.
Il premio e la mostra dedicata ad Aldo Sirianni ci hanno fatto scoprire un poeta, drammaturgo, eclettico artista e soprattutto un convinto sostenitore di giovani talenti e con ciò ci ha ricordato l’importanza che ha la scoperta ed il sostentamento della fiamma che accende l’animo umano. L’arte ci rende unici. Continuiamo a coltivare i nostri giovani talenti, nella convinzione che la piena maturazione dell’individuo non può prescindere dalla crescita dell’aspetto più intimo del nostro essere umani: l’arte ci aiuta ad esprimere il nostro mondo interiore ed a rifletterci in quello dell’altro. Un ringraziamento speciale alla Prof.ssa Desirè Merante promotrice di tale iniziativa.

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