Si è appena concluso il corso PON di potenziamento della lingua inglese delle classi quinte della scuola primaria del plesso Passo di Salto,redatto dalla docente esperta Binante Serenella e dalla docente tutor Cristina Capitò.
Il progetto si è presentato come un ulteriore
approfondimento dello studio di questa lingua, ritenuta oggi fondamentale strumento di
comunicazione internazionale, per il raggiungimento di maggiori competenze linguistiche e
comunicative, anche in vista di un eventuale e futura certificazione di lingua inglese.
Le docenti hanno proposto un’attività di storytelling. Si è scelta come metodologia il racconto di storie, strumento fondamentale per l’apprendimento della lingua in quanto riesce a coniugare diversi elementi a supporto della didattica: le immagini, l’oralità, la drammatizzazione, la motivazione, l’interesse per l’argomento o il tema trattato , la possibilità di rielaborazione personale del testo ecc.Gli alunni sono stati coinvolti in
un vero e proprio laboratorio linguistico all’interno del quale hanno avuto la possibilità di
sviluppare le abilità di ascolto, comprensione ed espressione nella lingua straniera ampliando al
contempo il vocabolario in loro possesso e mettendo in pratica quanto espresso in situazione di vita
reale. Infatti
I bambini hanno appreso una lingua straniera, non tanto in modo passivo o sistematico, ma in un modo coinvolgente, attraverso la metodologia dello storytelling, del Brainstorming e del Role play.
Il percorso proposto ha mirato a sviluppare la capacità di comprensione e di produzione orale
della lingua straniera e si è basato sulla presentazione di una fiaba “Little red Riding hood”.La
contestualizzazione della lingua straniera all’interno del mondo immaginario di una storia rende più
semplice e significativa l’acquisizione linguistica da parte dell’alunno attraverso un approccio metodologico ludico e interattivo, attraverso dialoghi, attività manipolative, giochi di movimento, canti, filastrocche e
drammatizzazioni
della storia che hanno coinvolto i bambini anche nella realizzazione di scenari, maschere,burattini e costumi. Hanno altresì messo in scena una drammatizzazione e un teatro di burattini e realizzato un e- book . Non sono mancati giochi linguistici, di ruolo e persino un gioco dell’oca. Quale modo migliore per salutare la scuola primaria!!! Bravi ragazzi e buona fortuna per il nuovo percorso di studio.
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