“Caro Babbo Natale,
quest’anno mi sono impegnato molto e per questo oggi ti scrivo questa lettera per chiederti…”così iniziavano tutte le letterine scritte dagli alunni del Plesso Corvo,che li ha visti molto impegnati nel chiedere a Babbo Natale non solo giocattoli, ma soprattutto desideri più profondi,più importanti…” come rivedere un papà che non si vede da tempo..o una madre che si vuol riabbracciare!” I loro occhi pieni di speranza e la loro gioia, ci hanno avvolti in un clima di gioia vera e ci hanno riportato al ” vero senso” del Natale. Un Natale più puro e meno materiale, dove i bambini ancora cercano di sognare pur avendo avuto pochi modi per farlo e dove ancora da loro qualcosa si può imparare. Viva la magia del Natale, viva i bambini.
Maestra Monica
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