Si è svolto nella giornata di ieri, 6 novembre 2024, l’incontro per le classi terze con Bernard Dika , portavoce della Regione Toscana , già Presidente della consulta degli studenti nonché Alfiere della Repubblica insignito dal presidente Mattarella. I temi affrontati sono stati quelli della seconda guerra mondiale e della Costituzione Italiana. Bernard è partito dalla sua vicenda personale, figlio di emigrati albanesi e perfetto esempio di integrazione. Nonostante il suo vissuto di ragazzo e giovane limitato dal mancato diritto alla cittadinanza italiana, pur essendo cresciuto nel nostro paese, ha dimostrato un grande amore e un forte legame per la Nazione che rappresenta oggi nel suo impegno di custodia dei valori della memoria. Bernard Dika, infatti, accompagna ogni anno i giovani studenti della regione Toscana nei viaggi della memoria ad Auschwitz , e nei siti delle più efferate stragi nazifasciste come quelle di Sant’Anna di Stazzema , Marzabotto e nel Fucecchio. In due ore piene di dibattito e confronto con i partecipi alunni, il tema iniziale e finale è stato sempre quello dell’indifferenza e dei rischi legati alla scelta di vivere senza una partecipazione collettiva e un impegno attivo per la costruzione di una società umana e solidale. Particolarmente toccante è stato il momento in cui ha citato una frase di un testimone della strage di S. Anna di Stazzema, il sopravvissuto Enrico Pieri che dice testualmente : “ il problema di un innocente che vive dall’altra parte del mondo è anche un mio problema”. Una riflessione profonda e accurata sui diritti umani e sullo spirito di fraternità che dovrebbe legarci tutti, prescindendo da confini, ideologie, appartenenze e bandiere. L’intervento si è concluso con una incitazione commossa ai giovani a credere in se stessi e nei propri sogni con una carrellata di giovani talenti che hanno cambiato il mondo con il loro coraggio e nonostante qualcuno dicesse loro di non valere. Si ringrazia l’Assessore all’ Istruzione del Comune di Catanzaro,Nunzio Belcaro , per il suo saluto e intervento centrato sul tema del valore della democrazia, la Dirigente Scolastica Maria Riccio, sempre entusiasta promotrice di iniziative legante ai temi della legalità , il team Memoria, il coordinatore della rete del progetto “Storia e Memoria”, prof. Corrado Plastino, le docenti del Dipartimento di Lettere , il coro arcobaleno che ha eseguito l’inno Albense per dare il benvenuto a Bernard e dare inizio a una mattinata di gioiosa riflessione e formazione .
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